Sant’Erasmo, conosciuta con il nome di “orto di Venezia” o “orto dei Dogi”, fin dai tempi della Serenissima era l’isola costituita da campi e vigne che riforniva di verdura e ortaggi freschi (famoso il carciofo violetto) tutta la città di Venezia. Anche oggi mantiene la sua vocazione agricola e i suoi pochi abitanti portano avanti le antiche tradizioni. Il bello dell’isola è che oltre ad essere campagna, prati e sentieri, orti e aree incontaminate, è anche darsena, spiaggia e barena: un’isola perfetta per una giornata di riposo e relax.
Il percorso di seguito rappresentato è stato fatto a piedi ma è preferibile farlo in bicicletta, considerato che alcuni tratti interni sono isolati, lunghi e sotto il sole.
Per la sosta del pranzo, si consiglia di raggiungere la spiaggia e optare per un pic-nic all’ombra degli alberi. Essendo la spiaggia completamente libera, potreste portarvi una piccola tenda o un ombrellone per accamparvi. Perfetti per la sosta del pranzo anche il chiosco adiacente alla spiaggia o il bar-ristorante-pizzeria “Da Tedeschi” che si trova a pochi passi dalla Torre Massimiliana (edificio militare costruito dagli Austriaci nel 1843). “Da Tedeschi” ottimi i cicchetti tipici veneziani! (Tel. +39 041 5203346)
Informazioni
Per raggiungere Sant’Erasmo da Cavallino Treporti con i mezzi dell’ACTV, si deve prendere la linea 13 che parte dalla Ricevitoria di Treporti. Il vaporetto parte ogni ora circa, vedere gli orari nel sito dell’ACTV (clicca qui). Attenzione se siete in bicicletta perché essendo un piccolo vaporetto, potrebbe non esserci spazio per tutti. Chiedete in biglietteria anche il biglietto per bicicletta.
Se è vostra intenzione fare il percorso indicato, dovete scendere alla prima fermata “Punta Vela” e poi percorrere Via de le Motte, Via dei Spironi, via dei Forti, per poi prendere il sentiero che vi porterà in spiaggia. Il percorso prevede un totale di quasi 8 km. La sosta del pranzo, vicino alla Torre Massimiliana, è a circa 4 km dalla fermata “Punta Vela”. Se invece preferite scendere a Sant’Erasmo nel punto più vicino alla spiaggia e alla Torre Massimiliana, dovete scendere alla terza fermata “Capannone”. Per il rientro, prendete il vaporetto dalla fermata “Chiesa” poiché dalla fermata “Capannone” le partenze sono limitate.
Un’ottima occasione per fare una gita a Sant’Erasmo è la sagra dedicata al santo patrono dell’isola che si tiene la prima domenica di giugno.
Scrivimi per qualsiasi altra informazione: info@brunellainvenice.com
Foto della spiaggia di Sant’Erasmo:
