Peggy Guggenheim, il cui vero nome era Marguerite Guggenheim, è stata una collezionista d’arte statunitense con un ruolo determinante nella storia dell’arte del Novecento. Per lei il suo dovere era proteggere l’arte del suo tempo e per questo dedicò buona parte della vita alla creazione del suo museo.
Peggy nasce a New York il 26 agosto 1898, da Benjamin Guggenheim e Florette Seligman. Il padre, che mori nel 1912 nel naufragio del Titanic, era uno dei sette figli di Meyer Guggenheim, emigrato negli Stati Uniti dalla Svizzera tedesca a metà Ottocento e fondatore della fortuna di famiglia, basata sull’estrazione e la lavorazione primaria dei metalli. Ancora ventenne, Peggy lavora in una libreria di New York, la Sunwise Turn, e frequenta importanti circoli e salotti dove conosce molti intellettuali dell’epoca. Nel 1921 si trasferisce in Europa dove si ritrova a frequentare la Parigi bohémienne degli espatriati americani: molte delle amicizie che stringe allora dureranno per tutta la vita. Nel 1937, incoraggiata da un’amica, Peggy decide di aprire a Londra la sua prima galleria d’arte e successivamente nel 1939, sempre a Londra, un museo d’arte moderna.
Nel luglio 1941 Peggy lascia la Francia, occupata dai tedeschi, per ritornare nella nativa New York dove nell’ottobre del 1942 inaugura la sua galleria/museo Art of This Century. Peggy vi organizza mostre temporanee dedicate ai maggiori artisti europei e a numerosi artisti americani allora sconosciuti, tra i quali Jackson Pollock, la “stella” della galleria, cui viene dedicata la sua prima personale nel novembre del 1943. Nel 1947 Peggy Guggenheim decide di ritornare in Europa. Nel 1948 viene invitata ad esporre la collezione alla prima Biennale di Venezia dopo la conclusione del secondo conflitto mondiale. Le opere di artisti come Arshile Gorky, Jackson Pollock e Mark Rothko sono così esposte per la prima volta in Europa. Alla fine del 1948 Peggy acquista a Venezia Palazzo Venier dei Leoni, vi si trasferisce con la sua collezione e lo apre al pubblico nel 1951. Un anno prima organizza, nell’Ala Napoleonica del Museo Correr a Venezia, la prima personale di Jackson Pollock in Italia. Nel corso dei trent’anni trascorsi a Venezia Peggy Guggenheim continua a collezionare, ad appoggiare e aiutare gli artisti.
Nel 1969 Peggy decide di donare il proprio palazzo e le opere d’arte alla Fondazione Solomon R Guggenheim, la Fondazione creata nel 1937 dallo zio di Peggy per gestire il proprio museo a New York che dal 1959 è ospitato nel famoso edificio a spirale di Frank Lloyd Wright. Peggy Guggenheim muore nel 1979 all’età di 81 anni. Da allora la Fondazione Guggenheim ha trasformato la dimora di Peggy in uno dei maggiori musei d’arte moderna al mondo: la “Collezione Peggy Guggenheim”.
Fonte web: http://www.guggenheim-venice.it/default.html
Informazioni
La Collezione Peggy Guggenheim, Palazzo Venier dei Leoni, Dorsoduro 701 Venezia, è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18 (chiuso il martedì e il 25 dicembre).
Il museo espone sia la collezione personale di Peggy Guggenheim, insieme alle opere donate alla Fondazione Solomon R. Guggenheim dopo la morte di Peggy, sia prestiti a lungo termine da parte di collezioni private: Collezione Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof, Collezione Gianni Mattioli, Patsy R. and Raymond D. Nasher Sculpture Garden. Nell’arco dell’anno vengono sempre organizzate delle mostre temporanee a tema.
Al Museo non sono ammessi animali di nessuna taglia all’interno degli spazi museali e nei giardini. La Collezione Peggy Guggenheim aderisce al progetto “Venice Art for All”, rendendo il museo accessibile alle persone con difficoltà motorie. Gli ombrelli, le borse e gli zaini che superano i 30X20X10 devono essere lasciati in guardaroba.
La Collezione Peggy Guggenheim si trova lungo il Canal Grande fra il Ponte dell’Accademia e la Basilica di Santa Maria della Salute. Se siete a Cavallino Treporti, potete prendere il vaporetto linea n.14 che parte da Punta Sabbioni e arriva a Venezia in Piazza San Marco – San Zaccaria. Arrivati al pontile San Zaccaria Pietà, dovete dirigervi verso San Marco per prendere il vaporetto linea n. 1 dal pontile San Zaccaria Danieli. Prendete il vaporetto n. 1 con direzione Piazzale Roma (vaporetto ogni circa 12 minuti) e scendete dopo due fermate alla Salute, dopo soli 8 minuti (per vedere come raggiungere il Peggy Guggenheim, vai alle info “come arrivare” del Museo). Partendo da Punta Sabbioni, il tempo impiegato per arrivare al museo è di circa un’ora.